La Chiesa Madre -> Gli Altari
ALTARE: dedicato al Sacro Cuore di Gesù POSIZIONE: 3a arcata - navata sinistra SECOLO: seconda metà XVIII
DESCRIZIONE: L'altare si presenta in marmi pregiati policromi con paraste e capitelli a voluta sovrastati da vasi decorativi; al centro del timpano si trova il cartiglio con l'icona del Cuore di Gesù; il paliotto presenta delle volute che circoscrivono il pannello centrale che raffigura il Cuore di Gesù, con teste di cherubini alati attribuibili al palermitano Giovanbattista Marino, che fanno da cornice, compresi i due angeli ceroforari (oggi custoditi presso il Museo S. Nicolò), raccordati da volute nella parte terminale della gradinata. Nei pannelli laterali si possono intravedere delle figure con abiti vescovili, creati dall'effetto speculare ottenuto dal taglio dei marmi; l'opera è attribuita a Tommaso Privitera (1777), marmoraro di Catania (su possibile progetto del Battaglia). La nicchia che accoglie l'effigie del Sacro Cuore di Gesù, realizzata dal Bagnasco sul finire del Settecento, in origine era celata da una tela raffigurante il Sacro Cuore, attribuita a Sebastiano Conca (seconda metà del Settecento). Oggi è racchiusa da una cornice in oro zecchino con ampia vetrata realizzata negli anni '60 del XX secolo.