La Chiesa Madre -> Gli Altari
ALTARE: dedicato a S. Nicolò (ex Altare maggiore) POSIZIONE: transetto destro (parete di fondo) SECOLO: prima metà XVIII
DESCRIZIONE: Prima della costruzione della crociera, dell'abside e del transetto della Chiesa Madre, questo altare fungeva da Altare Maggiore; in seguito alla realizzazione della crociera il suddetto altare fu spostato nella parete di fondo del transetto destro in quanto il piano di calpestio dell'abside fu innalzato e l'altare in questione andava a sbattere con la calotta absidale. La macchina lignea è attribuibile al gusto del Battaglia con coppia di colonne con capitelli corinzi; la trabeazione fa da raccordo all'"omega" che, per mezzo di due volute, incastona il timpano centrale recante in origine un quadro raffigurante il Miracolo di S. Nicola. Tra il timpano e l'omega stavano due angeli che sorreggevano una corona lignea; sulle volute del timpano stavano posti altri due angeli che indicavano la via da seguire. L'altare fa da cornice alla grandiosa pala realizzata dal palermitano Vito D'Anna nel 1763 e raffigura La Predicazione di S. Nicolò. L'attuale mensa era in origine una delle gradinate dell'Altare di S. Nicolò il Vecchio. La macchina lignea fu ridipinta nella seconda metà dell'Ottocento andando a coprire i colori originali (argento e lapislazzuli). La mensa in gesso, realizzata agli inizi del Novecento, venne demolita negli anni '80 del XX sec. in seguito ai lavori di recupero e consolidamento del transetto che portò alla nascita del Museo S. Nicolò. Dietro la tela stava la statua lignea di S. Nicolò in Cattedra (oggi collocata nell'altare del transetto sinistro).