La Chiesa Madre -> Gli Altari
CAPPELLA: in origine dedicata al Santissimo Salvatore; quindi al SS. Sacramento POSIZIONE: transetto sinistro (cappella di fondo navata sinistra) SECOLO: inizi XIX
DESCRIZIONE: In un inventario dello stato patrimoniale della Chiesa Madre del 1855, si fa menzione di questa cappella, con altare marmoreo, dedicata al Santissimo Salvatore, celato all'interno di una nicchia racchiusa da porte lignee affrescate (collocate attualmente presso il Museo S. Nicolò) e preceduto da una inferriata con cancello in ferro battuto; in seguito al completamento della crociera, del transetto e dell'abside della Matrice, questo altare ed il relativo culto patronale furono trasferiti nella parete di fondo della navata destra-transetto destro della chiesa (già dedicata al SS. Sacramento) e lo stesso fu rifatto in marmi policromi di pregiata fattura e cupolotto a croce latina, con quattro nicchie di contorno contenenti delle statuette in cartapesta di fattura leccese raffiguranti 4 santi, sormontato da una nicchia dentro la quale stava il Crocifisso ligneo seicentesco (attualmente collocato nella quinta arcata della navata sinistra); al centro è inserito il tabernacolo con porticina in oro che accoglie e custodisce il SS. Sacramento. La cappella è ornata da affreschi e stucchi di fine Ottocento attribuiti a Malannino da Caltagirone. Negli anni '90 viene ripristinata la parete concava di fondo con la realizzazione di una finestra circolare, destinata ad accogliere i simboli dell'Eucarestia.